Le alghe


Quando intendiamo intraprendere la coltivazione delle carnivore acquatiche, dobbiamo prima di ogni cosa imparare a conoscere e a combattere il loro nemico numero uno: le alghe.
Ma cosa sono esattamente le alghe?
Sono dei vegetali fotosintetici, in grado di produrre sostanze energetiche con l'ausilio di acqua, anidride carbonica e luce.... in parole povere sono strutture capaci di effettuare la fotosintesi.
La loro riproduzione è di tipo asessuata, cioè alcune parti si distaccano e si trasformano in nuovi elementi che proliferano in ambienti palustri quando sussistono particolari condizioni ambientali.
Come si formano?
Quasi sempre, la comparsa di alghe in stagni o laghetti artificiali, è indice di una scarsa cura di queste strutture e dell'acqua in esse contenute.
Spesso e volentieri, la loro comparsa non è da attribuire ad un'unica causa, ma a più fattori che intervengono contemporaneamente.
Tra le varie cause che per permettono la formazione e la proliferazione delle alghe, possiamo elencare:
Carenza, eccessi o percentuali errate di sostanze nutritive
Condizioni di luce inadatte (sole diretto o scarsa illuminazione)
Eccesso di azoto
Dobbiamo però spezzare una lancia in favore di questi temibili vegetali, le alghe infatti, sono anche degli ottimi indicatori biologici, in grado di rilevare problemi strutturali dell'ecosistema e delle nostre piante.
Per esempio colonizzano più facilmente le parti delle piante malate o addirittura morte.
In conclusione, la presenza delle alghe ci deve suonare come un campanello d'allarme, qualche cosa non funziona a dovere nell'ecosistema dove vegetano le nostre piante acquatiche.
Vi sono diverse soluzione per debellare le alghe, ma la cosa sicuramente più importante è capire la causa della loro presenza e provare poi a porvi rimedio.
Nella prossima sotto-sezione, vedremo come combattere il proliferare delle alghe.